Il tour ha inizio al belvedere inferiore della Cascata delle Marmore. Si attraversa il fiume e si prende la Greenway del Nera percorrendo il primo tratto fino ad Arrone per poi proseguire sul secondo tratto fino a Precetto di Ferentillo. Qui costeggiando la falesia dove si pratica freeclimbing, si inizia a salire nella valle laterale che porta al Salto del Cieco.
Si procede su asfalto superando prima la frazione di Monterivoso e poi quella di Castellonbasso. Dopo il primo tornante inizia la salita vera e propria che ci porta fino a Castellonalto dove vale la pena fare una piccola deviazione per far rifornimento di acqua freschissima ad un bel fontanile davanti ad una chiesa.
Si prosegue sempre in salita verso Salto del Cieco e la strada, un tempo tutta asfaltata, ora presenta numerosi tratti di sterrato con ghiaia. Il paesaggio è molto bello, prevalentemente in salita, attraverso un bosco fitto intervallato da piccole radure che sia affacciano sul dirupo sulla sinistra.
La strada termina alla confluenza della vecchia strada sterrata che collega il Salto del Cieco a Monteleone di Spoleto (un tratto montano della Greenway del Nera che costeggia il monte Aspra). Arrivati al bivio (c’è un pannello con una mappa della Greenway del Nera), prendendo a sinistra, poco dopo si arriva ad un gruppo di case che, in passato, ospitavano la vecchia Dogana tra lo Stato Pontificio e il Regno delle due Sicilie.
Si torna al bivio con il cartello e, al bivio successivo, si prende a sinistra in salita e si imbocca a destra la strada asfaltata che daiVilla Pulcini porta a Polino. Dopo un tratto in salita (pedalabile) si scende fino al 4° tornante della strada che congiunge Polino alla Fonte di Acquaviva. Si tratta del percorso della cronoscalata che, questa volta si fa in discesa fino a Polino e poi, fino ad Arrone.
Giunti al paese, si riprende la Greenway del Nera percorsa all’andata ma, all’altezza di Casteldilago, si fa una deviazione sulla sinistra su strada sterrata che passa sotto il paese e prosegue su strada di campagna fino a ricongiungersi alla sterrata percorsa all’andata nei pressi del fiume Nera.
Percorrendo il primo tratto della Greenway del Nera a ritroso si ritorna alla Cascata delle Marmore.