Se volete scoprire la parte più selvaggia della Valnerina programmate questo tour. Si parte e si arriva a Borgo Cerreto facilmente raggiungibile da Terni, da Perugia e da Macerata.
C’è un parcheggio gratuito, bar, ristoranti, supermercato e negozi di generi alimentari. E’ consigliabile percorrerlo con una Gravel.
Si inizia in salita raggiungendo subito la frazione di Ponte con la sua bellissima chiesa romanica. Si prosegue in salita fino al borgo di Rocchetta. Dopo una breve discesa si affronta la salita impegnativa verso Poggiodomo, ma il paesaggio è tale che ci si dimentica della fatica.
Poggiodomo è il comune più piccolo d’Italia e merita una breve visita. Si prosegue poi affrontando un breve tratto vallonato per poi affrontare la salita verso Usigni (altro piccolo borgo) e proseguire verso il valico di Gavelli a più di 1200 metri di altitudine. Salendo si può ammirare l’altopiano di Monteleone di Spoleto. Dopo il valico si affronta una lunga discesa (bellissima e divertente) fino a Sant’Anatolia di Narco, passando per il borgo di Gavelli e poi di Caso.
Il panorama è particolarmente bello e merita brevi soste per goderne la vista, interrompendo il divertimento della discesa. Arrivati al piazzale sottostante il borgo di Sant’Anatolia, si prende la Greenway del Nera che ricalca il tracciato pianeggiante della ex Ferrovia Spoleto Norcia. Il percorso è molto bello poiché corre lungo il fiume Nera. Il fondo è sterrato ma compatto e si percorre facilmente.
Una risposta
Bellissimo giro in ottima compagnia.