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Cronoscalata Monte San Vito – Valnerina

Una delle cronoscalate della Valnerina. Una salita mitica per tutti coloro che si sentono degli scalatori puri e intendono mettersi alla prova in uno scenario, la Valnerina, di grande fascino.

Impegno Fisico
Tecnica
Road Book

In Valnerina sono presenti 5 cronoscalate con caratteristiche diverse, ma tutte concentrate in pochi km.

  • La prima è la Cronoscalata della Forca d’Arrone, inserita nel percorso del Grand Tour Rando, con partenza da Arrone.
  • La seconda è la cronoscalata di Acquaviva con tappa intermedia a Polino, anch’essa con partenza da Arrone.
  • La terza e la Cronoscalata di Monte San Vito con partenza da Ceselli.
  • La quarta è la Cronoscalata di Gavelli con tappa intermedia a Caso, con partenza da Sant’Anatolia di Narco.
  • La quinta è la Cronoscalata di Forca di Cerro con partenza da Castel San Felice.

La Cronoscalata di Monte San Vito è una delle prove più impegnative per i numerosissimi ciclisti che frequentano la Valnerina.

Percorrendo la ss Valnerina, si arriva al bivio per Ceselli, sulla sinistra, e poco dopo, sulla destra, c’è il bivio per Monte San Vito. La cronoscalata è segnalata con cartelli progressivi a scalare. Dopo lo start i cartelli si susseguono ogni 2 km a partire da 7 km dall’arrivo, così da segnalare l’ultimo km. prima del cartello che segnala la fine.

Monte San Vito è un piccolo paese di montagna raggiungibile attraverso una strada asfaltata che sale con una pendenza costante (intorno al 9%) per 7,5 km e un dislivello di 630 m.

Dopo un primo tratto rettilineo, inizia una serie di tornanti che ci portano fino in cima senza mai dare tregua. Al km 2,7 c’è il bivio per Civitella ma bisogna prendere a destra e proseguire fino alla fine. La strada asfaltata termina proprio al paese di Monte San Vito.

La cronoscalata è un segmento sia su STRAVA che su GARMIN e viene automaticamente cronometrato sia attraverso il dispositivo gps che l’App.

 

Download file: Monte-San-Vito-Valnerina-Cronoscalata.gpx
  • Ceselli (bivio sulla ss Valnerina)
  • Monte San Vito
Valutazione del percorso

La Valnerina morfologicamente è costituita da una valle principale dove scorre il fiume
Nera dalla quale si diramano valli laterali formate da torrenti e fiumi che confluiscono nel
Nera.

La strada di fondovalle “SR 209 Valnerina” ha inizio da Terni e prosegue nelle
Marche dopo aver raggiunto Visso collegando molti dei comuni del comprensorio ternano
e perugino disseminati lungo il percorso.

Mentre il fondovalle è frequentatissimo e molto conosciuto, le valli laterali sono poco note
poichè molte di queste non sono di transito ma collegano semplicemente comuni o frazioni
montane.

In realtà sono proprio le valli laterali che concorrono a rendere questo territorio, ricco di
valenze naturalistiche e strorico artistiche, uno dei comprensori più belli del centro Italia.

Il progetto delle Cronoscalate della Valnerina intende promuovere proprio queste valli
laterali facendole conoscere attraverso le cronoscalate.

 

Racconto dell’esperienza di viaggio

L’Associazione Ciclisti Uniti per la Valnerina è nata dopo il sisma del 2016 con lo scopo di
raccogliere fondi per rilanciare il territorio dal punto di vista cicloturistico.
I suoi soci fondatori sono tutti ciclisti che, oltre a condividere questa passione, sono anche
profondi conoscitori del territorio, particolarmente vocato ad un turismo in bicicletta.
In questi anni sono state organizzate alcune iniziative promozionali, come raduni e
ciclopedalate in Valnerina, e la realizzazione di T-shirt e un completo per ciclisti con il logo
dell’associazione che è stato messo in vendita per raccogliere fondi e per promuovere la
Valnerina anche in altri contesti frequentati da ciclisti.
Per finalizzare le azioni dell’associazione e non disperdere il significato delle sue iniziative,
è stato elaborato il progetto delle Cronoscalate della Valnerina.
Nel Ciclismo le cronoscalate da sempre riscuotono un grande successo. La cronoscalata è
una impresa per ogni ciclista per il solo fatto di averla compiuta. La prima volta non si fa
caso al tempo impiegato ma, dalla seconda volta in poi, inizia una sfida, prima di tutto con
se stessi e, in secondo luogo con gli amici e i tanti sconosciuti con cui si condivide nel
tempo la sfida.

 

 

Suggerimenti

Le cronoscalate possono essere affrontate in qualsiasi periodo dell’anno da chiunque voglia cimentarsi con questo tipo di imprese. Sono quindi libere e non hanno bisogno di organizzazione ma semplicemente di riferimenti fisici univoci (cartelli di inizio e fine percorso) e supporti informativi nei quali vengano illustrate le caratteristiche della salita da affrontare.

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